| diffondere la conoscenza e linformazione sulle problematiche ambientali, evidenziandone in particolare gli aspetti locali |
| illustrare le metodologie scientifiche necessarie per affrontare tali problematiche e quelle tecnologiche alla base del cosidetto "sviluppo sostenibile" |
| costituire uno strumento di carattere interdisciplinare per la didattica e la formazione nei settori interessati alle problematiche ambientali |
| costituire un punto di riferimento e dincontro di quanti, anche al di fuori del mondo accademico, si interessano di questi problemi, con particolare riguardo alle Pubbliche Amministrazioni e alle Associazioni Culturali |
| costituire un valido strumento di tutela, conservazione e corretta utilizzazione dei beni culturali scientifici e ambientali (collezioni scientifiche di vario genere, biblioteche tematiche, aree naturali, giardini e parchi privati di particolare interesse, cave e siti di interesse geologico e paleontologico ecc.), in collaborazione anche con le strutture museali già esistenti |
Per la costituzione del Museo sono già disponibili:
| una cospicua raccolta di fossili della Penisola Salentina, di notevole interesse scientifico |
| una raccolta di fossili di altre località, nazionali ed extranazionali |
| numerosi calchi di grande interesse paleontologico, tra cui quelli, in grandezza naturale, degli scheletri di un Camptosauro e di un Allosauro |
| una banca di dati meteorologici, per Lecce e Provincia, comprendente serie storiche dal 1875 |
| una fototeca ricca di alcune migliaia di immagini di ambienti e di specie animali e vegetali |
| numerosi preparati biologici |
| varie centinaia di libri, estratti e fascicoli di riviste su argomenti specialistici |
| una raccolta di apparecchi scientifici didattici del XIX secolo |
Sono già in corso collaborazioni e scambi di informazioni e di materiali con gruppi di ricerca, italiani e stranieri, e con altre strutture museali.